Intrattenere relazioni positive e improntate alla stima dà sicurezza, conferme, aiuto e supporto. Non per niente si dice che l’unione fa la forza. Con le amiche e gli amici puoi litigare e fare la pace. Le questioni confidenziali vengono trattate come tali. Loro ti possono criticare, ma ti accettano così come sei. Poiché le relazioni sono sempre reciproche, bisogna curarle. Anche il fatto di prendersi un impegno spontaneamente all’interno di un gruppo fortifica le relazioni e ha dimostrato di migliorare il benessere

E tu che mi dici?

• Con chi vuoi trascorrere il tuo tempo libero? Con chi invece no? Chi ti fa sentire bene?
• Nella tua quotidianità ti prendi del tempo per le amiche, gli amici e i familiari?
• Quand’è stata l’ultima volta in cui hai contattato la tua migliore amica o il tuo migliore amico?
• Quand’è stata l’ultima volta in cui hai incontrato una persona davvero gentile e simpatica? Hai la possibilità di rincontrarla?
• In quale gruppo ti senti a tuo agio e apprezzata/o?
• Come puoi impegnarti all’interno della tua comunità?

Alcuni suggerimenti:

• Introduci dei rituali comuni, per esempio incontrarsi il primo lunedì del mese con le amiche per andare al bowling o andare al cinema con un amico ogni 14 giorni.
• Prendi il telefono e chiama qualcuno che non vedi da un po’.
• Rimani in contatto con le tue amiche, i tuoi amici e la tua famiglia tramite chat di gruppo, video o SMS e chiedi loro come stanno.
• Tieni un diario degli incontri piacevoli.
• Quando pensi a qualcosa di carino su qualcuno, diglielo.
• Cerca dei nuovi contatti, per esempio entrando a far parte di una comunità o provando un nuovo hobby.
• Guardati intorno e pensa a chi in famiglia o nel vicinato farebbe piacere ricevere il tuo aiuto.
• Iscriviti come volontaria o volontario in un’associazione locale, presso il servizio trasfusionale, nella squadra di calcio o nel comitato di organizzazione della festa scolastica. L’amministrazione comunale/il centro di quartiere può fornirti informazioni sulle associazioni della tua zona.